Descrizione
Campo di Giove è nome antichissimo, di origine sacra o miliare, o di ambedue i termini. Quasi certo una "stazione" di primitivi sulla strada che attraversa la falda della Maiella occidentale, strada famosa, ove, secondo Tito Livio, passò e ripassò Annibale nel 217 e 211 a.C. all'andare e tornare da Roma. Qui passò Hughues de Vermandois con i suoi soldati, che si recava in Terrasanta per la Prima Crociata (1096-1099).
Sempre secondo Orsini, dal VI secolo d.C. fino al X, il territorio di Campo di Giove era considerato terra di passaggio da parte delle popolazioni peligne scompigliate dalle invasioni barbariche, fino a quando nel 934 i monaci di S. Vincenzo al Volturno, dopo aver forse costruito, nella landa deserta della montagna, San Nicolò di Coccia, scendono dal Guado di Coccia nel sottostante altopiano, e i pastori sparsi alle falde della Maiella furono raccolti e sistemati dai monaci nella parte antica dell'attuale abitato di Campo di Giove, che, come si vede ancora oggi, è un colle erto e scosceso.
Modalità d'accesso
Luogo che presenta barriere architettoniche.
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 17 luglio 2024, 16:02